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Fuoco crepuscolare che mai si estinguerà
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Titolo: Il Cespuglio del Destino
Autore: Liberty89
Genere: Comico, Erotico
Rating: Rosso
Fandom: Kingdom Hearts
Personaggi: Tidus, Sora, Roxas
Avvertimenti: AU, OOC (?), PWP, Lemon, One-shot
Note dell'autrice: Allora allora, questa fic nasce da una sfida lanciatami da un esimio collega che consisteva nello scambiarci tre immagini a tema yaoi una soft, una di medio grado e poi una hard. Questa è per il livello (?) hard. Non vi descrivo l’immagine perché la fic parla da sé ù.ù
Per quanto riguarda i ringraziamenti, grazie a Elia per l’aiuto nella scelta del titolo!
Buona lettura!
Disclaimer: i personaggi di questa fic non mi appartengono. La fic non è stata scritta a scopo di lucro.Il Cespuglio del Destino
Si appiattì la mano libera sulla bocca per impedirsi di farsi sfuggire anche solo un fiato, mentre l’altra era ancora impegnata a massaggiare la dolorosa erezione che era cresciuta rapidamente tra le sue gambe poco prima.
Tidus voleva solo starsene con i suoi pensieri e pensava che l’isolotto con l’albero di frutti di paopou fosse il posto ideale. Mai idea fu più sbagliata.
Era stato lì da solo per un paio d’ore, tanto che il sole era tramontato e il cielo si era impreziosito con le stelle, e alla fine lui s’era assopito dietro il cespuglio dove s’era sdraiato. A svegliarlo erano state due voci roche, e due respiri ansanti, intervallati da gemiti più o meno acuti.
Stando attento a non fare il minimo rumore, Tidus s’era messo a sedere e quando sbirciò tra i rami del cespuglio, il suo sconcerto fu immenso. C’era Sora -senza maglia, con pantaloni e boxer calati alle caviglie- parzialmente seduto contro l’albero dei frutti a forma di stella e davanti a lui c’era Roxas -completamente nudo-, che gli dava la schiena e si muoveva rapidamente avanti e indietro, impalandosi sul membro eretto del castano, che gli andava incontro con delle leggere spinte.
Con il viso praticamente in fiamme, Tidus aveva deglutito e si era mosso per indietreggiare fino alla scaletta che l’avrebbe condotto fino in acqua. Aveva provato ad andarsene, poteva fingere di non aver visto nulla, ma un gemito di piacere del biondo gli aveva provocato una fitta al basso ventre e prima che se ne rendesse conto, aveva infilato la mano nelle mutande che ora scorreva avidamente lungo la sua virilità.
Ansimò a labbra strette quando i due amanti cambiarono posizione, sdraiandosi sul terreno. Sora si era portato le gambe dell’altro sulle spalle, quindi l’aveva penetrato di nuovo con una lentezza esasperante, strappandogli una serie infinita di mugugni simili a miagolii pieni di desiderio.
A un certo punto, Roxas aveva voltato la testa nella direzione dello spettatore nascosto e la vista della sua bocca schiusa, quasi fatta apposta per accogliere la sua erezione pulsante, gli aveva mandato in tilt il cervello. Gli era quasi sembrato di sentire il fischio che segnalava la perdita del segnale cerebrale. La mano destra era scesa lungo l’asta e aveva raggiunto i testicoli roventi, per accarezzarli e massaggiarli, dopodiché era tornata a concentrarsi sul membro eretto. Nello stesso momento, Roxas aveva invertito le posizioni, mandando il castano steso a terra per salirgli sul bacino e cavalcarlo con spinte forti e veloci, e la sua bocca liberava gemiti sempre più acuti e ravvicinati. Dal canto suo, Sora strinse un occhio, poi avvolse l’erezione del biondo con la propria mano, seguendo il suo ritmo.
Celato dal fitto cespuglio, Tidus lo imitò.
Quasi cinque minuti dopo, Roxas liberò il proprio piacere sullo stomaco e sul petto del suo compagno, accasciandosi poi su di lui, senza farsi troppi problemi, mentre Sora era passato a stringergli le natiche tra le mani per continuare a spingersi nel corpo rovente del biondo. Quando raggiunse a sua volta il culmine dell’amplesso, il ragazzo nascosto lo seguì un attimo dopo, piegandosi su se stesso per soffocare il più possibile il gemito soddisfatto che nacque dalla sua gola. Per fortuna, non un soffio lasciò le sue labbra serrate e coperte dalla mano sinistra.
Lentamente, Tidus sentì la propria mente schiarirsi e tornare a produrre pensieri coerenti che non comprendessero unicamente i due amici intenti a fornicare come conigli in quella notte illuminata dalla falce di luna. Si pulì la mano su una foglia trovata in terra per poi buttarla in mare e decise che era arrivato il momento di andarsene alla chetichella come aveva pensato in principio.
-Che ne dici di passare al secondo round? Stavolta però conduco io.- propose Roxas, prima di aggredire le labbra di Sora con un bacio bagnato e schioccante.
Tidus quasi si strozzò con la propria saliva.
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ahahahah! Mi sa che Tidus è rimasto per assistere (e magari partecipare indirettamente) al secondo round! XD
È molto interessante come storia, anche perché viene coinvolto un personaggio che di solito viene sempre lasciato da parte (povero Tidus). E poi è ben descritta, come sempre.
Bravissima! ♥. -
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ahahahah! Mi sa che Tidus è rimasto per assistere (e magari partecipare indirettamente) al secondo round! XD
È molto interessante come storia, anche perché viene coinvolto un personaggio che di solito viene sempre lasciato da parte (povero Tidus). E poi è ben descritta, come sempre.
Bravissima! ♥
Ups, non sono abituata a ricevere recensioni qui e mi sono scordata di risponderti xD
Ovviamente Tidus è rimasto anche per il secondo round ù.ù Nelle ultime fic che sto scrivendo Tidus sta diventando una costante, insieme a Wakka xD
Grazie mille per la recensione ♥.
Il Cespuglio del DestinoKH - Erotico - PWP - R: Rosso - Oneshot |
