Vendetta~Roxas

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  1. Naminè_raggio di luna
     
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    Svegliati.Tu hai molte domande.Io posso darti risposte.

    Chi sei?

    Il mio nome è Naminè.Sono un amica e voglio aiutarti.

    Come faccio a saperlo?

    Devi fidarti.

    L'ultima volta che mi sono fidato di qualcuno mi ha pugnalato e strappato il cuore.

    Lo so...Ma io posso darti uno scopo che nessun altro ti può dare
    Io posso darti la Vendetta.
    Ma adesso apri gli occhi.
    Cammina,vivi e respira.
    Vendicati di coloro che ti hanno strappato la vita


    Roxas sussultò,aprendo gli occhi di scatto.Ascoltò il suo respiro affannoso,quasi innaturale.Respirava con la stessa velocità di un corridore.Ma era fermo.Sdraiato.Immobile.Sdraiato su quacosa che bagnava.Una specie di stella.Era come una stella che galleggiava sul acqua.Le punte delle dita erano viscide.Tutte le mani erano viscide.La vista era appannata da una sottile linea di acqua.Cominciò a muovere la testa con fare meccanico,rendendosi conto di essere totalmente paralizzato.Tra i capelli biondi sentiva qualcosa.Abbasso le gambe sul fondo del fiume.Si,era disteso su un fiume.Un fiumiciattolo in mezzo a una fottuta foresta.Le gambe si muovevano meccaniche,come se fossero morte.Si accorse allora di avere il corpo coperto di sangue rosso.Le mani erano impastate di sangue e strani filamenti rossi.Si toccò il viso.Era freddo.E coperto di sangue,anche quello.Si alzò,sentendo una strana forza che lo comandava,e solo quando fu totalmente in piedi si accorse di perdere sangue dal petto scoperto.Aveva la maglietta strappata a metà,con le maniche ancora a coprirgli le spalle graffiate.Abbassò lo sguardo sul petto.Al centro,un grande buco sanguinava.Poteva vedersi le viscere e tutte le costole,se avesse voluto.Anche i polmoni.Ma non guardò,si limitò ad alzare lo sguardo e a guardare la riva.Il sangue usciva dall suo petto senza cuore ma adesso...Non faceva male.Non sentiva niente.Era strano.L'asportazione di un cuore doveva portare alla morte.E invece no.Se lui era lì voleva dire che si poteva vivere benissimo anche senza un cuore.Sorrise,pensando a quanti pensieri sciocchi stava facendo.Forse lei aveva ragione.Oh si...certo che ha ragione...Cominciò a camminare verso la riva più vicina,bagnandosi le mani e il viso nell acqua per sciaquarsi.Doveva aver passato almeno una settimana dentro quel maledetto fiume,perchè le mani e i piedi erano pieni di alghe e terra.Si schiaquò il viso prima di uscire dal fiume.Appena mise i piedi sui ciottoli della riva alzo lo sguardo verso il cielo e sorrise.Non sapeva perchè,ma si sentiva sempre più quel maledetto sorriso stampato in faccia.Vedeva delle nuvole all orizzonte,probabilmente in città pioveva.Tornò a guardarsi il petto.Il sangue non usciva più,ma il buco del cuore era ancora visibilissimo.Roxas si faceva ribrezzo da solo.Sentì una mano candida e piccola posarsi sulla sua schiena.Girandosi si ritrovò faccia a faccia con lei,che sorrideva.Ma il suo era un sorriso cattivo,molto malizioso per una ragazza bella come lei.-Naminè giusto?--Esatto Roxas!-Restarono a guardarsi negli occhi per un tempo che al ragazzo parve infinito.Naminè era in piedi davanti a lui,stretta nel suo piccolo vestito nero.Le maniche del vestito le si attoricgliavano sulle braccia,mentre delle specie di nastri blu le contornavano le spalle e si incorciavano a cuore sul suo petto.Aveva i capelli biondi oro,come lui,e gli occhi azzurrissimi.-Allora...come ti senti?-La voce della ragazza era dura e fredda ma nemmeno troppo severa.Faceva quello che poteva,nella la sua condizione non poteva fare altrimenti.-...Diverso...-Roxas ricambiò il tono di voce della bella bionda.-Si ti ci abituerai...sei un Nessuno ora...--Un Nessuno?--Sei come me ora...sei senza cuore.--Tu non hai un cuore?--No.-Passò una mano sugli occhi del giovane.Quando Roxas li riaprì Naminè aveva tolto la mano già da un po.Si toccò il petto.La ferita era scomparsa,la carne si era riformata e tutto era al suo posto.Tutto tranne il cuore.Quello non c''era.Non ci sarebbe stato mai più pultroppo per lui.Roxas provò subito una grandissima rabbia e un grandissimo odio per quei tre uomini,quei tre psicopatici che gli avevano fatto questo.Ma sorrise,come Naminè.-Vuoi vendetta vero Roxas?-Pronunciava il suo nome come se fosse qualcosa di davvero speciale.-Si!--E allora l'avrai...-Naminè scomparve,affievolendosi sempre di più.Lei lo aveva salvato e ora lui doveva vendicarsi.Doveva farlo.E mentre l'odio e l'oscurità presero il suo controllo lui si lasciò andare a un urlo straziante.Qualcosa che non aveva più nulla di umano.Qualcosa di mostro.

    Axel si svegliò canticchiando.In fondo adesso avevano fatto i soldi quindi perchè non avrebbe dovuto.Non aveva ancora detto a Aqua,sua moglie,che aveva perso il lavoro.E si disse che andava bene così,in fondo perchè farla preoccupare?I soldi c'erano e le bollette erano state pagate.Chi se ne importa se aveva dovuto uccidere per averli.Tanto nessuno lo avrebbe mai saputo no?Era per il bene di Xion alla fine.Si fece in fretta una doccia,pronto per accompagnare Xion a scuola.La bambina,quella mattina,era davvero insopportabile.E mentre sciaquava i capelli rossi si disse che non vedeva l'ora che se ne andasse per poter restare da solo con la sua mogliettina.Voleva godersi i soldi.Andò in cucina,dove Aqua come al solito preparava la colazione.-Buongiorno raggio di luna...che prepari di buono?-Disse lui massaggiando la vità della donna.Lei ridacchiò imbarazzata da quel contatto e lo guardò con occhi dolci.Amava quel uomo.-Axel...dai siediti e metti a freno i tuoi bollenti spiriti!--Agli ordini!-Poco dopo arrivò anche la piccola Xion,che si sedetta a tavola ricevendo un bacio sulla fronte dal padre.Anche lei voleva bene al suo papà.Finita colazione Axel prese la bambina e la portò a scuola.Tornò subito a casa,convinto di passare la giornata insieme alla donna che amava.Appena entrò in casa la abbracciò e la baciò con passione.Aqua sapeva dove voleva andare a parare ma stavolta voleva delle spiegazioni.Non poteva come al solito portarsela a letto e fare finta di nulla.Avrebbe opposto resistenza,anche se avesse dovuto rinunciare alla bella giornata di passione che Axel le aveva sicuramente preparato.-Axel...un attimo amore...prima voglio sapere una cosa!-Disse staccandosi sorridente andando a sedersi sulle sedie della cucina.Axel la seguì incuriosito.Lei lo guardò con uno sguardo che piacque poco al uomo con i capelli rossi.-Amore...cos'è questo?-Mise sul tavolo il foglio di giornale strappato che Axel controllava con ossessione tutte le sere quel mese.Erano delle presentazioni di lavoro.Axel spalancò gli occhi e sentì il battito che accellerava.Girò lo sguardo verso la finestra e guardo fuori.Aqua stropicciò gli occhi e scosse la testa disperata.-Sei stato licenziato!!!Ancora??!E perchè non me lo hai detto?!--Non volevo farti preoccupare...--Axel siamo una famiglia certe cose ho il diritto di saperle!Quando è avevi intenzioni di dirmelo??--Aqua non rompermi il cazzo ok?Ancora poco e lo trovo un lavoro,porca puttana,ma non mi assillare!-Cominciarono a litigare come furiosi.E ad Aqua Axel faceva paura quando si infuriava.Perchè la minacciava e diventava cattivo.Ma stavolta voleva andare fino in fondo.-Dove hai trovato i soldi?--Che soldi?--Lo sai benissimo Axel...quelli con cui eri siamo andati a cena,quelli con cui hai comprato il DS a Xion e quelli che hai usato per le bollette!Hai detto che avevi fatto gli straordinari e invece...dove hai trovato i soldi!?!?--Non sono cazzi tuoi!-Axel si alzò è uscì di casa sbattendo la porta.Aqua lo seguì chiamandolo ma lui era già in strada e stava salendo in macchina.Zittì le prediche della donna con un "Vai al diavolo" e se ne andò.

    -Ha ha ha ha ha...dai punta!-Riku e Marluxia stavano giocando a Poker.Insieme a loro stava Luxord,un amico dei due.Anche loro avevano la loro parte di denaro.E,ovviamente,non la stavano usando,come aveva suggerito Axel,per rifersi l'appartamento.No...si divertivano loro.Erano appena tornati dalla discoteca,dove avevano pagato più prostitute di un bordello.Avevano bevuto,avevano assunto sostanza stupefacenti e si erano divertiti.Avevano conosciuto Luxord e ora erano a casa a giocare a Poker.E Luxord era un baro,per cui vinceva sempre.Era stato nei casinò più importanti di Las Vegas e aveva sempre vinto.-Ah...amico...ma questo non è possibile...tu bari!--Io?!--Si,tu!?-Gli fece eco Riku,poggiando le carte sul tavolo per per prendere la birra.Bevve a grandi sorsi.Suonò il campanello.-Vado io...-Marluxia si alzò e andò ad aprire la porta.Ma quando guardò fuori non vide nessuno nell arco di dieci chilometri.Rise,all idea che anche lui da bambino faceva questa specie di scherzo hai vicini.-Chi era?--Nessuno sarà stato uno scherzo...-"Sbagliato..."Una voce sbucò dall ombra facendo rabbrividire i tre uomini.-Ok bello scherzo raga adesso basta...--Non siamo stati noi Luxord...-Una porta sbatte.Una finestra si infrange.Sono rumori inquietanti.E si sente un respiro agghiacciante.-Ciao ragazzi...bello rivedersi è?-Riku e Marluxia rimasero di sasso.Roxas sbucò dall ombra del corridoio.Ridacchiò vedendo le faccie sbigottite dei suoi ex carnefici.Adesso il carnefice sarebbe stato lui:Gli avrebbe strappato le budella e gliele avrebbe fatte mangiare,poco ma sicuro.-Vedo che vi state godendo i soldi che avete guadagnato senza di me.-Il ragazzo biondo squadro i due.Si sedette al tavolo e afferrò la birra,finendola in un sorso.-E visto che il cuore ce l'ho messo io...direi che almeno un 50% me lo merito,che dite?-Riku e Marluxia stavano per svenire da tanto che si sentivano terrorizzati.Erano diventati bianchissimi e la loro espressione era deformata dalla paura,come se avessero visto un fantasma.E in effetti un fantasma lo avevano visto.Anche Luxord,che non sapeva nulla,era terrorizzato.Se ne stava seduto di fronte al piccolo biondino.-Allora...non dite nulla?-Vide i due che facevano appello a ogni più piccolo sintomo di controllo.E ridacchio maligno.-Ok...visto che non dite nulla allora ci penso io...-Mise una mano in tasca e ne estrasse una pistola,che puntò conto Marluxia.Sempre con quel maledetto sorriso ad incorniciarli la faccia urlò a l'uomo dai capelli rosa di accucciarsi a terra.E lui obbedi,coprendosi la testa con le braccia terrorizzato.Scoppiò in un pianto disperato.-Ti prego...ti darò tutto quello che vuoi...ecco..tieni...prendi sono tutti i soldi che ho...ma ti prego non uccidermi....!-Mise una mano in tasca,lasciando cadere a terra tutte le banconote e le monetine che aveva...- I soldi...?-Roxas rise,mostrando i denti affilati e bianchi.-Non me ne faccio un cazzo dei tuoi fottuti soldi...quello che voglio ora non puoi più ridarmelo...probabilemente è gia nel petto di qualcun altro...-Marluxia emise una specie di gemito,probabilemente consapevole di quello che sarebbe successo da li a poco.-Ti prego...non è colpa nostra...è stato Axel...Axel ha organizzato tutto...lui ha parlato con il capo...lui dopo ci ha dato i soldi...--Oh,si...non preoccuparti Marly...dopo mi occuperò anche di lui...non preoccuparti...-Bum.Un colpo,uno sparo.Marluxia cade a terra.Ha un buco nella testa.La pallottola di Roxas gli ha perforato il craneo.Luxord si alza dalla sedia di scatto e Riku guarda il ragazzo.-Roxas...io....noi non volevamo...--Voi non volevate che cosa Riku?Non volevate farmi del male?Non volevate strapparmi il cuore per regalarlo al primo riccone che ne aveva bisogno?Non volevate gettarmi in mezzo al fiume a marcire?Questo non volevate?-La voce di Roxas si riempie di odio profondo verso quegli uomini che lo hanno trasformato in un mostro.Riku ha paura glielio si legge dagli occhi.-...Io..--Tu muori!-Altro colpo.Riku cade a terra morto,mentre il pavimento di quella baracca orribile si colora di di rosso sangue.Il sangue di Riku e quello di Marluxia si confondono sul pavimento.Ma lo sguardo del assassino di ghiaccio si punta allora su Luxord,quell'uomo che ancora non sa nulla.-No...aspetta...io non ho fatto niente...non ho...io ero qui solo per...perchè...volevo giocare a carte...--A be...allora giochiamo!-Roxas esibiva ancora il suo inquietante sorriso.Si sedette a tavola con l'uomo e afferrò il mazzo di carte di Riku.-Tocca a te.-Luxord si senti sempre più a disagio mentre gli occhi di ghiaccio di Roxas lo fissavano maliziosi.-Io ho un full.--Eh eh eh eh eh Io ho una scala...mi dispiace Roxas...hai perso...--Tu bari.--Non è vero...--Tu bari.-Terzo colpo.Anche Luxord cade.Tutti cadono quando muoiono,a quanto pare.-Muori sulle tue carte,schifoso baro.

    -Axel era davvero arrabbiato.Possibile che Aqua fosse sempre cosi impicciona?Amava davvero tanto quella donna ma...cazzo...questa volta aveva davvero esagerato.In fondo...cosa avrebbe dovuto rispondere?Che aveva conosciuto un uomo di nome Xemnas che aveva bisogno di un cuore nuovo?Che quest'uomo era ricco sfondato?Che aveva offerto un casino di soldi solo per avere un cuore nuovo?E soprattutto...che aveva ucciso il primo ragazzino che aveva trovato quella sera in discoteca per strappargli il cuore e incassare cosi la somma di denaro promessa?Aqua lo avrebbe considerato un mostro.Lo avrebbe lasciato sedutastante e avrebbe portato via anche la sua bambina.No...loro erano le persone più importanti della loro vita e non poteva permettere di perderle.Ma...c'era qualcosa che lo faceva sentire uno stronzo.Aveva ammazzato un ragazzino.Un ragazzino di appena 15 anni.Un ragazzino che non dimenticherà mai probabilmente.Occhi azzurri,capelli biondi e tutto il resto.Bellissimo.Un ragazzo bellissimo,non c'è che dire ma...Adesso di chiedeva perchè aveva fatto una cosa cosi orribile.Beh oramai non contava perchè era fatto...ma la priorità era trovare una scusa da far bere ad Aqua.Per questo doveva parlare con Marluxia e Riku.Loro avrebbero risolto tutto.In fondo,l'idea di ammazzare quel bambino era stato loro no?...Prese il cellulare per dire loro di voler fare una visita.Ma il cellulare squillava a vuoto.Nessuno rispondeva.Chiuse la chiamata e vide subito la telefonata di Aqua."Cazzo e ora...se mi chiede che cose le dico"Rispose al cellulare.Un minuto dopo la chiamata si chiuse con il riattaco di Axel.Aqua gli aveva appena dato la notizia.Qualcuno si era presentato a scuola e aveva portato via Xion,spacciandosi per il fratello di Axel.Ma Axel non aveva fratelli.Stava correndo a casa da Aqua adesso.-Aqua!!!!?-Entrò nella sua casa,arrivando in salotto.Il suo cuore si è rotto adesso.La sua amata è a terra,morta.Il sangue le esce dal collo.è un colpo di pistola che l'ha uccisa.Ma Axel non lo sa.Raccoglie il viso di sua moglie e piange per lei.Le scosta i capelli e le lascia l'ultimo bacio sulle labbra."Non devo piangere ora amore mio...so che non vorresti...salverò la nostra bambina tesoro...te lo prometto..."I pensieri di Axel sono rivolti all unico amore della sua vita.Axel sentì la sua bambina che piange nella sua camera.Forse Aqua era riuscita a trovarla prima di...prima di...Entrò in camera della bimba e la trovò seduta sul letto,che piangeva come una pazza.-Amore...papà è qui...va tutto bene Xion tutto bene...--Papà...ha ucciso la mamma,ha ucciso la mamma...--Chi??!?!Chi è stato?-"Io"Il viso di Axel si contrasse in una smorfia di orrore profondo.Davanti a lui c'era il ragazzo.Roxas sorrideva con il suo sorriso agghiacciante,mostrando i denti perfettamente bianchi e appuntiti come quelli di un vamiro.-Tu...!?!--Si io...che bello vederti Axel...--Io...io...io credevo che...--Credevi cosa?Che fossi morto?Beh...in tal caso...mi dispiace molto per te carino!-Axel si sentì una merda.Capì che cosa avevano fatto.Avevano trasformato un ragazzo in una sottospecie di mostro.Un mostro che ora era tornato dall aldilà per ucciderli.Magari aveva già ucciso anche quei due stronzi.E ora aveva ucciso la sua amata.E adesso che cosa farà?-Roxas...io penso che...--Oh...tu NON pensi Axel...--Per favore...ho capito...io ho sbagliato...e sono ossessionato da quello che ti abbiamo fatto ma...per favore non farci del male...Ho una bambina da crescere...io...io..-Roxas ridacchiò,come era di consuetudine ora.-Ok...Facciamo così...facciamo un patto:se lo rispetterai avrai salva la vita.--Tutto quello che vuoi...-Roxas lo indicò con il dito,guardandolo con fare di sfida.Gli era passata in mente quest'idea da quando era entrato in casa e aveva guardato la bambina.Un idea talmente malata e perversa da far paura persino a lui.-Voglio che tu....faccia a tua figlia quello che hai fatto a me...e dopo avrai salva la vita...-Axel spalanco gli occhi,pronto a scagliarsi sul ragazzo.-No...non puoi chiedermi una cosa del genere!!!Ti prego no?--Eh eh eh se non lo fai sparo a te e pure a lei!--....No...ti prego...--Tanto non morirà,con un po di fortuna...diventerà come me...Potrai rivederla...-Detto questo Roxas lanciò il coltello ad Axel.E Axel lo fece.Prese il corpo della bambina e lo aprì in due,per estrarre il cuore con le proprie mani.Roxas rise alla vista di quel padre così disperato da uccidere la proprio figlia.Ma non distolse mai lo sguardo.Finito il suo lavoro Axel scoppio in un pianto disperato,accucciato sul viso della sua bambina.-Bravo Axel...sapevo che lo avresti fatto...e so anche cosa farai adesso...-Si,lo sapeva.Axel non poteva vivere con la consapevolezza di aver fatto questo.E si piantò il coltello nel cuore,lanciando un urlo disumano.Roxas si avvicinò e gli afferrò i capelli per costringerlo a guardarlo negli occhi.-Axel...chi ti ha commissionato quel lavoro?--Xe...Xem...Xemnas...-E spirò,tra atroci dolori.Adesso sapeva come terminare la sua vendetta.Ma adesso aveva anche un alleata.Si avvicino alla bambina,che,quasi come per magia,era diventata sua coetanea.Le afferrò la mano e l'aiutò ad alzarsi.-Andiamo da Naminè...Xion...-

    CIAOOOOOOOOOOOk....questo è un po un mio modo di scrivere storie Horror.Non so se fa paura ma...spero che vi sia piaciuta.Alla fine non è male dai <3è anche abbastanza lughetta non trovate?Dai vi faccio un punto della situazione giusto per chi non ha capito.Axel,Marluxia e Riku sono tre uomini che cercano denaro e vengono a sapere che un ricco uomo malato di cuore,Xemnas,ha bisogno di un cuore nuovo ed è disposto a pagare per averlo.Cosi,quando trovano Roxas in discoteca lo convincono a fare un giro per il bosco con loro.Lo uccidono e gli rubano il cuore.Roxas si risveglia senza cuore al interno del fiume e incontra Naminè,una senza cuore come lui che lo spinge a vendicarsi,Cosi uccide Marluxia e Riku,passando poi a Axel.Spinge Axel a giocare a un gioco sadico e la vendetta si compie.Raccoglie Xion e ne fa un alleata.E poi...chissà farò un seguito in cui Roxas e Xion si vendicano di Xemnas.Oppure sarà Xion a volere la vendetta su Roxas,che dite?Beh...spero che vi sia piaciuta...ciao <3

    Scusate le note in fondo alla pagina ma ho fatto un copia e incolla da EFP e quindi...
     
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0 replies since 20/3/2014, 20:22   45 views
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