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messeV maVci.
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In questa recensione vi parlerò di Zero no Tsukaima ovvero Il famiglio di Zero (è giusto famigliO, è uno maschio xD).
Zero no Tsukaima nasce come molti altre storie sotto forma di light novel per poi essere adattato come manga ed in seguito anime. L'autore della ligh novel è Noboru Yamaguchi mentre il manga è affidato a Nana Mochizukie; i disegni sono ad opera di Eiji Usatsuka.
La serie Anime è composta da tre serie finora pubblicate (più una quarta ed ultima in uscita nel 2012): Zero no Tsukaima; Zero no Tsukaima -Futatsuki no kishi; Zero no Tsukaima - Rondo princess.In italia non sono ancora stati acquistati i diritti e le puntate le potete trovare pubblicate da Seppy nella sezione streaming.
La vicenda narra la storia della giovane nobile Luise Francoise de la Valière, che come tutti i nobili del suo mondo studia magia presso un'accademia; gli altri nobili suoi compagni la chiamano Zero Luise per due semplici motivi, non è capace di fare una magia (infatti ogni volta che tenta un sortilegio il tutto si conclude con una esplosione) e soprattutto di reggiseno porta una taglia R = retromarcia, dal tanto che è piatta.
Durante una cerimonia, in cui ogni mago del 2° anno deve invocare il proprio famiglio cn cui rimarrà legato a vita, Luise evoca un ignaro ragazzo del nostro mondo, di nome Saito Hiraga di Tokio; tutti pensano al solito fallimento magico della maghetta si scoprirà invece non essere così, anzi...
Da questo momento iniziano un sacco di avventure a sfondo leggermente erotico che ci accompagneranno durante tutte le 3 serie, ciò che li differenzia è difatto il cattivone che devono sconfiggere, per il restto non vi sono grandi differenze, a parte ovviamente una maturazione delle abilità dei personaggi e delle vicende che li legano tra loro.
Vediamo ora i punti a favore: i personaggi: ci sono diversi personaggi che compaiono nelle tre serie, ognuno con un carattere diverso e delle particolarità, lo spettatore è portato a prendere in simpatia piuttosto che odiare un soggetto, e questo accade per la maggior parte delle figure presenti; i messaggi: l'autore, in particoalre nella seconda serie, da un forte messaggio antimilitaresco, usando il personaggio di Saito per definire ogni guerra una cosa totalmetne inutile e dannosa, la cosa buffa è che Saito stesso è un guerriero che ha la capacità di apprendere l'uso di qualsiasi arma progettata per la guerra, ironia dell'autore; la gnocca: ebbene sì cari amici lettori, zero no Tsukaima è il festival della gnocca e delle situazioni al limite dello scandalo, le donzelle (nobili o meno) presenti in questo anime, potrebebro benissimo concorrere alla sagra della mungitura, e si piazzerbbero sicuramente sul podio! Muuuuuuuuu, è un giubilo per gli occhi, e questo è moooolto positivo; le gag: nelle tre serie sono presenti numerose scene imbarazzanti e allo stesso tempo comiche, ovviamente quasi sempre a sfondo osè però per come sono presentate non sono pesanti, sfiorano la banalità e gli stereotipi senza caderci in pieno e sono sempre situazioni ai limiti del possibile.
Veniamo ora ai punti a sfavore: la trama: è obiettivamente molto molto semplice e banale anche perchè vista l'impostazione della serie nn sarebbe utile mettere qualcosa di più complesso in quanto perderebbe di comicità; l'amore: viene trattato in un modo che non condivido affatto, da un lato l'autore lo fa apparire giustamente come una cosa profonda che ha bisogno di tempo per essere coltivato e dall'altro sembra che non vada poi curato o comunque lo fa sembrare leggero nel mantenimento; la longevità\ripetiticità: tre serie sono sufficienti, facciamo quatro visto che l'ultima è in procinto di uscire, infatti le scene comiche si risolvono sempre nello stesso modo, c'è un generale clima di ripetitività in quello che dovrebbe essere la punta di diamante della serie ovvero le scenette comiche; la cosa viene fuori piano piano, infatti la prima metà delal prima serie non appassiona per nulla e fa anche poco ridere, il meglio viene dato nelal seconda serie, nella terza si sente il bisogno di novità che però non arrivano, anche quelli che dovrebebro essere colpi di scena vengono usati talmente spesso da risultare noiosi.
Giudizio finale: nel complesso positivo (per via della fanciulle), certo le scenete comiche e le situazioni con chiari doppisensi non mancano, purtroppo come dicevo la ripetitività di alcune cose lascia un po' l'amaro in bocca; anche i temi più profondi vengono trattati in certe occasioni in maniera "strana" e lontano dalla realtà. Non ci si può aspettare nulla di serio da questo anime, fa ridere e fa passare un po' di tempo per quello lo consiglio, anche la storia d'amore che si sviluppa può tenere occupati perchè è mooolto diluita e sembra (sottolineo il sembra) quasi nn avere epilogo, per cui uno aspetta aspetta e... E' comunque indicato ad un vasto pubblico, forse più maschile per via delle personaggie xD, ma anche le ragazze sapranno apprezzare certe scenette impagabili (ci sono anche dei maschietti a loro dire belli... a voi il commento io ho ben altri gusti
).
Come sempre vi invito a rispondere ed esprimere le vostre idee. Ciauz
messeV maVci
Edited by messeV maVci - 9/2/2012, 21:07
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Mi sento importante per essere citato ù.ù
Inizio comunque col dire che si scrive Louise, con la o in mezzo xD
Positivo:
-Personaggi: Confermo che sono molto particolari e ben costruiti, distinti tra di loro e non i soliti stereotipi. Finalmente una protagonista piatta e un protagonista non affascinante e carismatico. Tralasciando le tettone e l'eiichi (che sono praticamente il fanservice di ogni anime) risultano essere molto belli nel complesso.
-Trama: Moltissimi sono gli avvenimenti all'interno delle 3 serie fatte fino a ora, e interessanti anche l'evolversi delle vicende. La prima serie si incentra sul personaggio di Louise e Saito, come di giusto, ma poi cambia ed entra un secondo protagonista che prende parte integrale della storia. Inutile dire che alcune scene sono stati dei veri colpi di scena, altri che commuovono seppur la natura demenziale.
-Comicità: Anche se ripetuta nel corso della storia, trovo comunque che ogni volta era divertente. Infatti, anche se sostanzialmente sono sempre le stesse cose, l'autore tenta di cambiarli: prima frustava Saito, poi lo fa esplodere, poi lo calcia nei coglioni, ecc... e le vicende che causano ciò son sempre particolari
Negativo:
-Longevità: La storia d'amore è semplicemente magnifica, mi piace molto la coppia Louise x Saito, ma tutto ha un limite. Seppur bella, è impossibile che per 3 serie i due non si dichiarano e convivano felicemente (il che, se accadrebbe, addio il fulcro della comicità). Secondo me avrebbero potuto fare 2 serie da 24 puntate l'una, insomma, restringere i tempi.
-Amore: Il protagonista non è bello, né carismatico, insomma, è fottutamente normale, il che è positivo. Ciò che rende negativo la cosa è che stranamente tutti si innamorano di lui, oppure provano ammirazione nei suoi confronti. Nella prima serie si poteva benissimo capire le tre ragazze in questione, ma quelle che vengono dopo non hanno un vero e proprio senso.
-Famigli: La storia ha un ottimo punto a favore, ovvero la presenza dei famigli, cosa comune in molti manga, chiamati in modo diverso, ma sempre carino. In questa storia, i famigli appaiono solamente nella prima serie per qualche puntata, poi non vengono più utilizzati, se non due o tre in rare occasioni.
Nel complesso, l'ho molto apprezzato e amato questa saga, potrei anche dire che va tra le mie storie preferite seppur le note di critica e disprezzo.. -
messeV maVci.
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vero seppy, mi ero completamente dimenticato di citare la questione famigli e anche l'immotivato successo di Saito cn le ragazze e anche di scivere Louise cn la O xD.
Credo che i colpi di scena basati sui sentimenti siano i più riusciti.
Non cambio infatti il nostro consiglio di vederlo perchè questo anime per una cosa o per l'altra merita il suo spazio.
ciaooooo.
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